venerdì 25 novembre 2011

A volte basta una foto

Sono in piedi, indosso un tubino nero, una scollatura che lascia intravedere l'attaccatura del seno, sandali neri, tacco alto, molto alto come piacciono a te...ti avvicini e ti fermi proprio dietro di me a pochi centimetri, senza toccarmi...avvicini la bocca e mi sfiori appena, respirandomi vicino, intanto le tue mani mi toccano, mi accarezzano e risalgono piano lungo le braccia, fino alle spalle.

Mi sposti appena i capelli, ascolto le tue mani, mentre la tua bocca si avvicina all'orecchio e le labbra lo afferrano dolcemente, provocandomi un piccolo brivido.

Giochi con la lingua dietro l'orecchio e sull'attaccatura dei capelli, baciando e respirandomi sul collo, mentre le labbra esplorano ogni centimetro di pelle scoperta...strappandomi un gemito.

Le mani intanto, mi cingono i fianchi, prima dolcemente, poi con maggiore decisione, fino a farmi sentire l'eccitazione nei tuoi pantaloni.

I respiri si fanno più intensi, le tue labbra spaziano dal collo alle spalle, una mano mi abbassa le cerniera, l'altra percorre lentamente il mio ventre fino a sfiorare il seno ancora coperto dal vestito e lì le dita indugiano dolcemente.

Le tue labbra mi divorano il collo e le braccia fino a far cadere il vestito, ora il tuo sguardo scende lentamente lungo il mio corpo...mi guardi, non so per quanto tempo e io guardandomi allo specchio mi vedo...bella.

Addosso ora ho solo il perizoma e i sandali, continuo ad ammirare i nostri corpi sull'enorme specchio che ci sta innanzi, la mano che prima indugiava sulla stoffa ora sfiora il mio seno, ed è un attimo, perchè il palmo e le dita lo avvolgono completamente e lo stringono con forza lasciandomi per un attimo senza fiato.

Mi pieghi leggermente in avanti con il busto, mi fai appoggiare le mani all'enorme specchio che c'è davanti a noi allontanando il collo delle labbra e premendo il tuo sesso contro il mio sedere, le tue dita iniziano ad esplorare la mia intimità già inumidita, divarico leggermente le gambe per permetterti di toccarmi più a fondo.

4 commenti:

  1. Ricordo la tua iniziale pudicizia nel mostrarti nuda. Ricordo la sensazione provata nel sentir vibrare il tuo corpo sotto le mie mani.. ricordo la tua sorpresa nello scoprire quanto può essere dolce la tortura... ricordo il tuo sorriso, il profumo e il sapore della tua pelle...

    Ricordo il rumore della frusta sulla tua schiena... e il piacere di sentire che ad ogni colpo ti bagnavi un po' di più...

    Grazie a te

    MR

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  2. M..Sono contenta che tu sia qui a condividerlo con me ...
    Le emozioni sono quelle che provo e che sento,quelle che riesci a trasmettermi.Grazie

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  3. La foto è notevole.
    Come l'eccitazione che hai descritto.
    Bacio

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