( Concerto del 12.05.2012)
....Mi slaccia il vestitino, che cade morbido per terra e le
sue mani, come se lo accompagnassero, mi sfiorano i fianchi, mi sussurra nell’orecchio di sdraiarci sul letto…ci
allunghiamo e continuiamo ad esplorarci…toglie la maglia e lascai cadere le scarpe. Mi ritrovo sopra di lei…e ci baciamo... ci guardiamole sfioro i seni, lei si
slaccia la gonna.
La mia mano sul suo ventre vorrebbe scendere per
conoscerla ma ancora no…non so se vuole…non so se voglio…aspetto…e ci ritroviamo
in ginocchio una di fronte l’altra, le sposto i capelli dietro l’orecchio, è un gesto
che amo, le bacio il collo mentre
esplora i miei seni…e sfiora la mia pelle…io questa volta voglio osare…senza
indecisione infilo due dita tra le sue labbra…le esce un gemito…e’ bagnata, e’
morbida..